Tutti vogliamo vivere una vita lunga e sana, giusto? Bene, si è scoperto che aggiungendo omega-3 alla nostra dieta in modo costante, potremmo essere in grado di fare proprio questo.
Gli omega-3 sono acidi grassi essenziali per la nostra salute e si trovano sia nelle piante (ALA) che nelle fonti marine (EPA e DHA). Le associazioni tra gli acidi grassi omega-3 e la salute del cuore sono state stabilite da tempo, ma cosa c’entrano gli omega-3 con una lunga vita? Bene, la ricerca ha identificato gli omega-3 come nutrienti importanti per promuovere la longevità.
Cosa significano alti livelli di omega-3 per la longevità.
Uno studio pubblicato sul Journal of the American Medical Association ha scoperto che gli adulti con livelli più alti di omega-3 marini (cioè EPA e DHA) hanno avuto il tasso più lento di accorciamento dei telomeri in cinque anni.
Cosa significa esattamente? I telomeri sono le punte cromosomiche che proteggono il nostro DNA dai fattori di stress. L’evidenza indica che la lunghezza dei telomeri è un marcatore dell’invecchiamento biologico, e più lunghi sono i telomeri, maggiore è la longevità.
Questo studio mette in evidenza l’importanza di aumentare l’indice omega-3, in quanto può aiutare a vivere una vita più lunga e più sana. L’indice omega-3 è un utile esame del sangue co-inventato da William Harris, Ph.D., FAHA, che valuta il tuo stato di omega-3. Un indice omega-3 più alto è associato a una migliore salute del cuore e a parametri cardiometabolici.
Nel 2021, uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition (e co-autore di Harris) ha messo alla prova lo stato degli omega-3 e la longevità. L’obiettivo dello studio era quello di analizzare le abitudini di vita e i livelli di omega-3 delle persone con problemi di salute del cuore nel corso di 11 anni per determinare l’impatto che hanno sull’aspettativa di vita. Mentre c’erano una serie di fattori di stile di vita in gioco in tutto lo studio che influenzano anche la longevità, i risultati hanno indicato che c’è, infatti, una chiara correlazione tra più alti livelli di omega-3 e vivere una vita lunga.*
Come gli omega-3 forniscono un supporto durante l’invecchiamento.
La ricerca su questo argomento è in corso, e l’esatta meccanica dietro a come gli omega-3 influenzano la longevità è ancora oggetto di dibattito. Detto questo, ci sono una serie di benefici ben studiati degli omega-3 che hanno dimostrato di sostenerci ora e più tardi nella vita, tra cui la salute del cuore, del cervello, degli occhi e delle articolazioni:*
1. Salute del cuore
Mentre la salute del cuore è vitale per tutta la vita, sostenere il nostro cuore attraverso la dieta, l’esercizio e le scelte di vita diventa sempre più importante con l’età. Quando si tratta di salute cardiovascolare, adeguati livelli di omega-3 aiutano a sostenere tutto, dalla funzione vascolare e una sana risposta infiammatoria all’abbassamento della frequenza cardiaca a riposo, della pressione sanguigna e dei livelli di trigliceridi.
In particolare, l’EPA e il DHA – consumati attraverso il pesce grasso o un integratore di olio di pesce di alta qualità – modulano positivamente questi fattori cardioprotettivi e altro ancora.* Infatti, gli omega-3 marini EPA e DHA sono stati collegati a migliori risultati di salute del cuore, tra cui l’ipertensione e la malattia coronarica.†
2. Funzione cognitiva
Il cervello è l’organo più grasso del corpo e ha bisogno di acidi grassi per funzionare in modo ottimale – in particolare il DHA, che è l’acido grasso più abbondante che si trova nel cervello e aiuta a mantenere il sistema nervoso in ottima forma.
Il DHA si trova principalmente nella materia grigia (l’area che elabora le informazioni) all’interno del cervello, e il DHA dietetico – consumato attraverso il cibo o l’integrazione – promuove l’acutezza mentale e le funzioni cognitive in età avanzata.* Infatti, il consumo regolare settimanale di una porzione di pesce o più ha dimostrato di aumentare la materia grigia negli adulti più anziani.* I pesci più oleosi – come salmone, acciughe, sgombri e sardine – sono ricchi di EPA e DHA, che è probabilmente un giocatore chiave in questo beneficio della materia grigia.
3. Salute degli occhi
Oltre al suo importante ruolo nel cervello, il DHA è anche l’acido grasso più abbondante negli occhi. Il DHA è fondamentale per il funzionamento ottimale e la rigenerazione della rodopsina, un pigmento visivo che gioca un ruolo cruciale nel convertire la luce in immagini visive*.
Come potete immaginare, questo omega-3 è importante sia per la crescita e lo sviluppo degli occhi all’inizio della vita, e poi anche in seguito, quando il mantenimento della vista è un indicatore vitale della longevità. Infatti, coloro che consumano diete ricche di omega-3 hanno dal 25 al 35% in meno di probabilità di avere problemi di vista legati all’età.*
4. Sostegno alle articolazioni
Con l’avanzare dell’età, le nostre articolazioni possono diventare più rigide e meno comode rispetto a quando eravamo più giovani. Fortunatamente, gli omega-3, in particolare gli omega-3 marini, supportano i percorsi antiossidanti e antinfiammatori per migliorare la salute, il comfort, la funzione e la mobilità delle articolazioni.* Una meta-analisi del 2017 ha scoperto che, in media, l’uso di integratori di olio marino (come l’olio di pesce) con EPA + DHA ha un effetto favorevole nel sostenere il comfort delle articolazioni.