Sara, moglie di Abramo, è la seconda donna nominata per nome nella Bibbia dopo Eva. Ha un ruolo cruciale nella storia della salvezza, nonostante il suo iniziale scetticismo nei confronti dello scopo di Dio per lei. Sebbene la Sacra Scrittura non sia famosa per essere una commedia, ha i suoi momenti. Per quanto possa sembrare insolito a prima vista, il tratto più riconoscibile di Sarah è il suo inappropriato senso dell’umorismo.
Ecco cinque fatti rapidi su Sarah che possono arricchire la vostra comprensione della Genesi la prossima volta che la leggerete.
1. Il nome Sarah significa “principessa”.
Nella Genesi, a Sara fu dato il nome ebraico “Sarai”, che significa “mia signora” o “mia principessa”. Poi Dio le diede il nome ebraico Sarah, che significa “signora”, “principessa” o “nobildonna”.
2. La sua straordinaria bellezza allarmò Abramo
Quando si diressero in Egitto, Abramo disse a Sara: “So che sei una bella donna e quando gli egiziani ti vedranno, diranno: “Questa è sua moglie”. Allora mi uccideranno, ma risparmieranno la tua vita. Di’ che sei mia sorella, perché le cose mi vadano bene grazie a te e perché la mia vita sia salvata grazie a te” (Genesi 12:11-13).
In Egitto, la sua bellezza fu riconosciuta e fu inserita nell’harem del faraone, dove fu protetta da Dio e dove alla fine emerse la verità su di lei.
3. Sara e Abramo avevano entrambi il senso dell’umorismo (ma con un pessimo tempismo)
Quando Dio disse ad Abramo e Sara che avrebbero avuto un figlio, entrambi risero in modo incontrollato. Abramo “si mise in ginocchio e rise”, mentre Sara “rise da sola” e cercò di negare. Avrebbe dovuto sapere che non era il caso di ingannare Dio, che rispose: “No, ma tu hai riso”.
4. Quando nacque Isacco, lei aveva 90 anni.
Abramo e Sara erano in età avanzata quando Sara rimase incinta. Non c’era alcun modo naturale per concepire un figlio. Abramo grida: “Un uomo di cento anni potrà avere un figlio? Sara, che ha 90 anni, avrà un figlio?” (Genesi 17:17) Gli diede il nome di Isacco, che significa “che ride”.
5. Il suo mausoleo è venerato ancora oggi.
Sara visse 127 anni e la sua sepoltura è la più antica registrata nella Bibbia. Secondo la tradizione, è sepolta nella “Grotta dei Patriarchi”, insieme ad Abramo e Sara, Isacco e Rebecca, Giacobbe e Lia.