Stando a un recente studio scientifico i cibi salutari per il colesterolo sono quelli che contengono la citrullina. Oltre all’anguria, tale sostanza è presente pure nella zucca e nel melone. Per abbassare la quantità di colesterolo presente nel sangue occorre pure eliminare i cibi raffinati e i fritti. Non assumere zuccheri aggiunti e limitare i grassi di origine animale. Sì a latte scremato e olio Evo. Per tenere sotto valore accettabili il colesterolo è bene consumare tante fibre solubili e non privarsi degli acidi grassi omega-3.
Anguria: gli effetti sull’organismo
L’anguria è difficile da digerire, ragion per cui mangiare in quantità eccessive rischia di sortire effetti negativi su chi soffre di reflusso gastroesofageo, colite, gastrite e disturbi simili. In tali occasioni, l’assunzione non solo è bene tenerla lontano dai pasti, bensì è opportuno limitarne l’apporto. Occhio poi a guardare quanti siamo allergici all’aspirina poiché presenta salicilati naturali. Chi soffre di diabete, infine, è il caso presti faccia attenzione. Difatti, la rossa anguria possiede un indice glicemico pari a 72. Per tale ragione è meglio non esagerare nelle dosi, specialmente in caso di un quadro clinico non impeccabile, onde evitare di aumentare la glicemia e di andare incontro a picchi.
Dal punto di vista delle calorie, ci sono buone notizie. Sicché me contiene poche, sarebbe ok inserire l’anguria nella dieta quotidiana. Ogni valutazione del caso va, tuttavia, effettuata tenendo presente però gli zuccheri assimilati: una porzione da 200 grammi ne contiene circa 12 grammi. I benefici riscontrabili son notevoli, superiori ai punti critici. Nella fattispecie, vi si trovano: il fosforo, che fa bene alla memoria; il potassio, utile per le arterie; il calcio che rinforza le ossa; la vitamina C che dà una mano al sistema immunitario; il magnesio, prezioso per i muscoli. In definitiva, entro certi limiti l’anguria è un must, specialmente in estate!