Pizza e birra sono un binomio particolarmente gustoso, specialmente in estate, quando, complice il tempo libero e il caldo, si esce di più. E come accompagnare il piatto più amato dagli italiani, se non con la fresca bitta che tanto bene vi si abbina? Si tratta però di due alimenti particolarmente sconsigliati in caso di diabete e glicemia alta, a causa del loro elevato indice glicemico. La pizza purtroppo ha la capacità di influenzare la glicemia per molte ore dopo l’ingestione, in maniera imprevedibile ed incontrollata. Se per di più vi si accompagna la birra, che da sola ha un indice glicemico di 110, non c’è insulina che tenga.
Pizza e birra, quali proprietà ed effetti sull’organismo?
La pizza di per se non è un cattivo alimento, a patto di consumarne con moderazione ed una tantum. Non è certo un cibo da gustare ogni giorno, anche perché si tratta di un alimento abbastanza calorico: 266 calorie ogni 100 gr di prodotto. Ha però pochissimi grassi, circa 10 gr, e poco colesterolo (17 mg). Apporta molto sodio, potassio e calcio, oltre a modeste quantità di magnesio e ferro. Grazie al suo apporto di carboidrati complessi, la pizza è un piatto molto energetico. E’ molto saziante ed apporta fibre, soprattutto se abbiamo cura di scegliere un impasto con farina integrale. In base al condimento può diventare un piatto veramente completo. E’ facilmente digeribile, purché la lievitazione si sia svolta correttamente. La pizza apporta anche vitamine del gruppo B, che oltre a fornire energia influenzano l’umore, grazie alla capacità di stimolare la produzione di neurotrasmettitori legati al benessere.
Pizza, cuore e glicemia
Se per la glicemia la pizza e la birra non sono particolarmente consigliati, per il cuore sono entrambi preziosi alleati. Per anni si è pensato che solo il vino fosse amico del cuore, ma non è così. Recenti studi hanno evidenziato come anche i polifenoli contenuti nella birra siano un grande sostegno per l’organismo. Una ricerca del 2019 condotta da Silvano Gallus, ha dimostrato come mangiare pizza allunghi la vita, prevenendo l’infarto del miocardio. A contribuire anche gli ingredienti: pomodoro, olio evo e basilico apportano vitamine, antiossidanti, acidi grassi buoni come oleico e linoleico, tutte sostanze preziose per l’apparato cardiocircolatorio.