Fikret cerca di bruciare vivo Abdülkadir per vendicarsi di ciò che ha fatto a Fekeli. Il giovane ha bruciato la capanna dove lo teneva in ostaggio, ma gli ha lanciato un coltello per cercare di slegarsi.
Fikret è molto arrabbiato per tutto quello che ha scoperto su Abdülkadir e suo zio. E non crede alla scusa che Keskin gli ha dato: che lo ha ucciso perché aveva scoperto che aveva tradito Mehmet. Non è così, lo ha ucciso perché ha scoperto che Mehmet era Hakan Gümüşoğlu. Fikret tiene in ostaggio Keskin e poiché non intende ucciderlo nel solito modo, ha inventato un nuovo modo: lo brucerà vivo. Abdülkadir ha capito le sue intenzioni ed è diventato molto nervoso. Ha visto la sua vita passare davanti a sé.
Fikret gli ha detto che bruciare vive le persone è una tradizione di Çukurova e voleva iniziare con lui. Tuttavia, dopo aver versato benzina nella capanna e averle dato fuoco, ha gettato a terra un coltello per Abdülkadir. Se fosse riuscito a raggiungere il coltello si sarebbe salvato dall’essere bruciato a morte, altrimenti conosceva il suo destino. E poi se ne andò.
Keskin fece molta fatica, riuscì a malapena ad afferrare il coltello e a uscire dalla capanna, ma ce la fece. “Giuro che ti ucciderò Fikret”, disse pieno di rabbia e adrenalina dopo essersi liberato. Cosa gli farà?
