Due amanti, Zuleyha e Yilmaz, sognano di fuggire insieme e di iniziare una nuova vita. Ma una forza invisibile fa di tutto per bloccare i loro progetti. Si tratta di Fekeli, un padrino che non permette loro di vivere insieme. Decidono di usare una ricorrenza speciale, il quarantesimo giorno dalla morte di Hunkar, per provare a fuggire. La loro fuga risulta breve e fallisce, poiché vengono immediatamente catturati. Un ritorno a villa Yaman segnerà la fine della loro storia.
Un amore troppo forte per resistere
Zuleyha e Yilmaz sono due amanti che sognano una vita insieme, ma Fekeli fa di tutto per bloccare i loro progetti. Questa volta è Alì Rahmet a chiamare la polizia, che ferma la macchina su cui viaggiano i due amanti e i loro tre figli. Purtroppo, i documenti sono falsi e i due vengono portati al commissariato dove li attende proprio Fekeli.
Fuga nel giorno della morte di Hunkar
Akkaya e Altun decidono di approfittare della ricorrenza del quarantesimo giorno dalla morte di Hunkar per fuggire con Zuleyha e Yilmaz. Altun prepara una tisana con un sonnifero che verrà dato da bere a tutti gli abitanti di villa Yaman. I due amanti e i bambini riescono a partire e a fuggire, ma la felicità dura ben poco: la macchina viene fermata per i documenti e tutti vengono condotti al commissariato.
Un ritorno a villa Yaman
Fekeli non permette a Zuleyha e Yilmaz di vivere insieme: la donna deve fare ritorno alla tenuta Yaman mentre l’uomo si troverà ad affrontare la collera del padrino che non accetterà la sua scelta. La loro storia d’amore finisce così, sotto la pressione dell’avversità.