Nelle puntate di ottobre di “Terra amara”, in onda su Canale 5, verranno rivelate diverse rivelazioni shock. La colpevolezza di Behice nell’omicidio di Hunkar continuerà a pesare sulla trama, ma sarà seguita da un’altra sorprendente verità.
Si scopre infatti che Gaffur si cela dietro l’uccisione di Hatip. Con grande rabbia si schiererà Demir, che andrà in collera con Gaffur, pur decidendo di non denunciarlo per proteggere la sua famiglia.Yaman subirà di violentare il proprio servitore ma terrà la situazione sotto controllo in considerazione del benessere della sua famiglia.
Behice: La Matriarca Manipolatrice
Le anticipazioni di ottobre di “Terra Amara” si concentrano ancora su Gaffur, che risulta essere uno dei personaggi principali. Si sottometterà visibilmente di più a Behice a causa delle sue intimidazioni e minacce, che si risolveranno in una situazione che turberà parecchio Demir. Gaffur non avrà altra scelta se non quella di assecondare i capricci di Behice, zia di Mujgan, dato che è a conoscenza delle sue azioni criminali.
Saniye: Intrappolata in una Crisi Coniugale
Saniye si renderà conto che suo marito non si comporta normalmente e esigerà delle spiegazioni. Gaffur finirà col confessare anche a Saniye di aver ucciso Hatip e lei rimarrà sconvolta, conscia che il suo futuro e quello di sua figlia Uzum sono in pericolo. La coppia dovrà confrontarsi con questa nuova realtà e decideranno che l’unico modo per gestirla sarà quello di coinvolgere Demir e affrontare il problema con coraggio.
Demir: Un Arrembaggio di Rabbia
Gaffur finirà col confessare a Saniye dell’omicidio di Hatip e del ricatto di Behice, il che lo costringerà a confrontarsi con una furiosa reazione di Demir, che si sentirà tradito dal suo servitore. Saniye e suo marito rivelano che anche Sermin era a conoscenza del misfatto. Demir, per il quale Hatip era un caro amico, farà pagare a Gaffur il prezzo delle sue azioni, liberando la sua ira su di lui, anche se poi deciderà di non denunciarlo alla polizia, a causa dei sentimenti verso sua figlia Uzum.