Giovanni Floris, nato a Roma il 27 dicembre 1967, è uno dei volti più noti del panorama mediatico italiano. Giornalista, scrittore e conduttore televisivo, si è affermato con programmi che hanno segnato la storia del talk-show politico in Italia.
Gli inizi: studio e prime esperienze giornalistiche
Cresciuto in una famiglia di intellettuali, con un padre bancario e scrittore, Floris si è diplomato al liceo classico Torquato Tasso di Roma. Laureatosi in Scienze Politiche con il massimo dei voti presso la LUISS, ha studiato con docenti di spicco come Luciano Pellicani e Dario Antiseri.
Intrapresa la carriera giornalistica, ha collaborato con testate prestigiose come L’Espresso e Il Messaggero. Successivamente ha frequentato la Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia, consolidando la sua formazione nel settore.
L’esperienza al Giornale Radio Rai
Nel 1996 Floris entra al Giornale Radio Rai, dove si distingue come redattore economico e inviato speciale. Tra i suoi reportage, spiccano quelli dedicati alla crisi delle Tigri Asiatiche, all’integrazione economica europea e all’economia americana.
La sua esperienza da inviato lo porta a documentare eventi storici come la nascita dell’euro, i principali vertici internazionali e le manifestazioni del movimento no-global, incluso il G8 di Genova. Durante gli attacchi dell’11 settembre 2001, si trovava a New York, esperienza che ha segnato profondamente la sua carriera.
Ballarò e la consacrazione televisiva
Il 5 novembre 2002, Floris debutta come conduttore di Ballarò, un talk show politico che diventa presto un punto di riferimento per il dibattito pubblico. La formula del programma, basata su servizi d’inchiesta e confronti tra ospiti, gli garantisce grande popolarità.
Il passaggio a LA7
Nel 2014 Floris lascia la Rai per approdare a LA7, dove inizia a condurre Dimartedì, un talk show serale che si pone come alternativa a Ballarò. Su LA7, presenta anche Diciannovequaranta, un programma quotidiano, e sostituisce occasionalmente Lilli Gruber a Otto e mezzo.
Un autore prolifico
Giovanni Floris è anche un apprezzato scrittore. Tra i suoi saggi più noti troviamo Monopoli (2005), che esplora i conflitti d’interesse nell’economia italiana, e Ultimo banco (2018), un’analisi sul ruolo della scuola nella società. Nel campo della narrativa, ha pubblicato romanzi come Il confine di Bonetti (2014) e L’invisibile (2019).
Vita personale e passioni
Sposato con Beatrice Mariani, Floris è padre di due figli. Oltre alla carriera giornalistica, è un appassionato di calcio, tanto da conseguire la licenza UEFA B, che gli consente di allenare squadre fino alla Serie D. Ha inoltre lavorato come animatore turistico e ha fatto un cameo nel film Questa notte è ancora nostra.
Programmi televisivi principali
- Ballarò (Rai 3, 2002-2014)
- Dimartedì (LA7, dal 2014)
- Otto e mezzo (LA7, 2014, 2019, 2022-2023)
Radio e cinema
Floris ha lasciato il segno anche in radio, conducendo programmi come Radio anch’io e Baobab su Radio 1. Nel 2008 ha partecipato al film Questa notte è ancora nostra, dimostrando la sua versatilità artistica.
Un uomo dai molti talenti
Con una carriera che spazia dalla cronaca alla conduzione televisiva, passando per la narrativa e il calcio, Giovanni Floris è una figura di spicco nel panorama culturale e mediatico italiano.