La finale di questa stagione di Ballando con le stelle chiude una stagione a dir poco controversa e tesa. Il giudice della gara di ballo di Milly Carlucci, Selvaggia Lucarelli, è stato senza dubbio il protagonista. In un’intervista al Fatto Quotidiano, la giornalista ha riflettuto sulle sue vicissitudini con Mariotto, Iva Zanicchi e Carolyn Smith, affermando che: “L’edizione più dolorosa, per me, è coincisa anche con quella più lunga”. Il suo stato mentale è quindi di “libertà”.
E alla domanda se questa che si sta concludendo sarà la sua ultima edizione di Ballando, Selvaggia risponde: “Sono abituata a non avere la mente calda. In due o tre edizioni precedenti, credevo che questa fosse l’ultima perché la vena si era esaurita. Tuttavia, trattandosi di un gioco e non essendo minimamente intrecciato con la tua vita personale e la tua dignità professionale, poi si riformula la situazione e si ridimensionano le aspettative. Ora che la delusione ha colpito, non so bene cosa fare, senza contare che la produzione ci costringerà a fare i conti con quanto è accaduto. In ogni caso, è consigliabile astenersi dal prendere decisioni affrettate, perché si rischia di diventare come quei politici che dichiarano il loro ritiro in caso di sconfitta elettorale, ma non lo fanno mai davvero”. “Io so che per loro sono riconfermato visto che lo hanno detto alla mia agenzia, credo che si debba ragionare su quello che è successo”, ha proseguito.
L’affermazione di Iva Zanicchi di essere una “tr**a” è stato forse uno degli scambi più accesi di questa 17esima stagione, anche se poi si è scusata. Selvaggia si interroga sulla mancata risposta dei suoi colleghi al caso: “Il silenzio, secondo me, è complice. Prendere posizione aiuta a sostenere la giustizia e, quando va oltre, dimostra solidarietà. In privato, forse la metà di quello che mi hanno detto sulla questione Zanicchi, ma mai in pubblico”.
Certo, l’ambiente dei giudici non era ideale: “L’unica cosa su cui non sono assolutamente d’accordo è che a Ballando tutti sono amici. Oppure “siamo una famiglia”, che sento spesso, a meno che per “famiglia” non si intenda una famiglia disfunzionale”. La giornalista riconosce che quest’anno si è sentita sola, come se fosse in un “Devo confessare che l’uscita di Roberta Bruzzone dal cast ha aggravato l’isolamento perché eravamo solidali e spesso avevamo le stesse opinioni. Non ho sentito la stessa collaborazione con nessuno dopo la sua uscita. Un battaglione era addirittura pronto ad attaccarmi”, ha spiegato Lucarelli.
Anche il suo amante Lorenzo Biagiarelli faceva parte del cast di Ballando: “Prima ha detto di no all’idea perché lo faceva ridere molto. Poi, dopo avergli ricordato che era stato un anno difficile e che aveva sopportato le tragedie della mia famiglia, l’ho convinto ad andare a prendersi il suo spazio e a rilassarsi. Ho avuto la stessa intuizione sul 2020 che ha avuto Paul Fox”.
Quale dei giudici l’ha lasciata più delusa? “Ivan Zazzaroni, con cui c’è un’amicizia più vera, è stato l’unico morbido. Mi hanno deluso tutti perché nessuno di loro sapeva quando bisognava abbassare i toni. Le telefonate erano tutte severe e fredde: Lorenzo è stato lo strumento per attaccarmi dopo due settimane di shitstorm contro Lorenzo”.
La sua apparizione nel programma subito dopo la scomparsa della madre è stata anche oggetto della seguente polemica: “Si può funzionare pur covando un’angoscia intensa; ciò che non si vede non è detto che non esista. Nella mia situazione, la perdita non è avvenuta all’improvviso, ma dopo due anni di sofferenza. Ho potuto essere presente per godere di qualche ora di piacere mentre la vedevo scivolare via”.
Infine, un’ipotesi su chi potrebbe trionfare nel campionato di stasera: “forse la Costamagna E mi sembra scontato visto che si è fatta male nella prima puntata, ha dovuto ballare seduta per tre settimane, ha mollato nella quinta e poi è tornata in semifinale. In pratica, ha ballato in tre degli undici episodi. Il vincitore sarebbe la persona che ha iniziato a ballare subito”.
