Maggio è il mese in cui le fioriture esplodono e la primavera si fa sentire più forte. Il desiderio di un balcone profumato e fiorito prima o poi invoglia tutti, ma… come fare ad averlo e come gestirlo al meglio? Ecco i pochi acquisti giusti che dovete fare e tutti i trucchi per allestire adesso un balcone che faccia invidia per tutta la primavera.
Come scegliere le piante più adatte al tuo balcone
La prima cosa da sapere per fare scelte idonee è l’esposizione del nostro balcone: questo ci aiuterà a scegliere le piante adatte in base a che sia in pieno sole, a mezz’ombra, o in ombra. Portare a casa solo le piante giuste e posizionarle nel punto perfetto faciliterà la gestione e ci garantirà il successo per molti mesi e, nel caso di piante perenni, anche per sempre. Per un balcone esposto a sud, che riceve quinti tanto sole, le piante ideali sono i geranei, le margherite, la lavanda, le dalie, e se avete molto spazio perché no, un oleandro oppure un agrume, per conferire al vostro balcone un aria mediterranea. Per un effetto magico scegliete le surfinie e le fucsie da appendere a vasi sospesi, in modo che ricadano riempendo anche l’aria di colori e profumi e donando profondità al vostro spazio verde. Non abbondate con i colori: la luce forte li accende creando un effetto disarmonico. Sceglietene due, massimo tre, da alternare o utilizzare per creare macchie di colore a seconda dello spazio a disposizione.
Balcone fiorito con poca luce, ecco la soluzione
Se l’esposizione è meno favorevole perché il vostro balcone è a nord, nessun problema. E’ possibile creare un notevole sfondo verde, utilizzando felci, bossi, agrifogli, magari potati in forma scultorea ed inserire poche piante fiorite che illuminino e diano carattere alla composizione, come begonie, impatientis, lobelia, daphne, helleboro, mughetto, e la regina di tutte le piante da ombra: l’ortensia. Anche da sola questa pianta è in grado di trasformare uno spazio in un paradiso. Scolpisce e disegna gli spazi in cui viene inserita, e regala fiori da recidere e portare all’interno. Per un balcone ad est o ovest potete inserire, se avete spazio, uno o più aceri per dare struttura, o un ciliegio nano, da circondare con azalee, rododendro, agerato, fuchsia, margherite di montagna, tagete, nemesia e torenia. Ricordatevi di bagnare regolarmente ma non gratuitamente: inserite sempre un dito nel terriccio ed annaffiate solo quando questo è asciutto, ma non completamente secco. Troppa acqua uccide più che poca, e se è vero che una pianta che ha sofferto la siccità può riprendersi, questo non è mai quasi vero al contrario, ovvero se una pianta ha sviluppato marciume a causa di annaffiature eccessive.