Soffri di diabete e pensi di dover eliminare del tutto il cioccolato dalla tua dieta? Leggendo questo articolo potresti avere grandi sorprese. Il cioccolato oltre a non essere deleterio, apporta numerosi benefici.
Il cioccolato è davvero vietato a chi soffre di glicemia?
Non tutti i tipi di cioccolato. Orientandoci sul cioccolato al 75% possiamo addirittura ridurre la glicemia, ovviamente non esagerando con le dosi. Un quadretto di cioccolato al giorno è possibile concederselo, meglio ancora se privo di zuccheri aggiunti. A ridurre la glicemia sono i flavonoidi contenuti nel cioccolato in questa concentrazione, mentre il quello nero l’indice glicemico è pari a 25. Esiste, inoltre, un cioccolato ideato appositamente per chi soffre di diabete. In ogni caso, chi soffre di diabete o insulino resistenza farà bene a consultare il proprio medico curante per accertarsi sul proprio caso.
Cioccolato tutti i giorni, a chi è vietato davvero
Meglio evitarlo in caso di tachicardia, aritmia cardiaca o ipersensibilità alle sostanze nervine: il cacao infatti contiene caffeina, una sostanza in grado di alterare la regolarità cardiaca.
Vietato anche in caso di emicrania cronica: peggiorerebbe notevolmente la situazione proprio a causa del suo effetto eccitante. Meglio evitarlo anche in gravidanza, in caso di disturbi gastrici o intestinali per cui si avrebbe un peggioramento dei sintomi tipici. Divieto assoluto infine per chi soffre di sensibilità al nichel.
Cosa succede se mangio cioccolato tutti i giorni?
Il cioccolato è un grande allato della tua giovinezza: aiuta a combattere i radicali liberi, stimola la circolazione sanguinea e mantiene il cuore forte. Regola la pressione arteriosa e la vasodilatazione.
Ovviamente è meglio non abusarne, ma nemmeno colpevolizzarsi se ogni giorno ci regaliamo un momento dolce a base di cioccolato. Oltre a far bene all’umore, e rappresentare un piccolo premio, il cioccolato contiene teobromina, una sostanza ad azione diuretica, cardiotonica e vasodilatatoria. Il suo effetto non è particolarmente miracoloso, ma in antichità veniva usata come farmaco contro l’angina.
Un quadretto di cioccolato può sostenerci prima o dopo uno sforzo fisico, magari in montagna o in palestra. Da evitare invece il consumo serale: come dicevamo contiene caffeina, e il suo effetto eccitante potrebbe disturbare la qualità del sonno.