Quando mangiare i piselli? Ecco le incredibili conseguenze

Piselli quando mangiarli

I piselli sono una primizia di primavera ma, dato alle moderne tecniche di conservazione dei cibi come l’inscatolamento e la surgelazione, è possibile trovarli in qualsiasi momento dell’anno. Anche se siamo abituati a considerarli un contorno, i piselli sono un legume al pari di fagioli e lenticchie. Hanno un buon contenuto in ferro e proteine e svolgono un ruolo molto importante nella nostra alimentazione.

Piselli quando mangiarli

 

 

 

 

 

Quando è bene mangiare i piselli

I piselli sono un alimento molto benefico per il nostro organismo. Sono ricchi di fosforo, utile al buon sviluppo e mantenimento della memoria e di numerose altre funzioni cerebrali. Grazie alla vitamina A sono preziose per la vista, mentre la Vitamina B1 interviene nella buona funzionalità del sistema nervoso. Inoltre contengono ferro, calcio e potassio, rappresentando così un’ottima riserva di minerali.

Ma è soprattutto per le donne che i piselli rappresentano una particolarissima ed utilissima provvista di benessere. I piselli contengono fitoestrogeni, sostanze simili agli estrogeni contenuti nel corpo femminile.

Sono per questo di grande supporto in momenti delicati come la menopausa. Anche durante la gravidanza svolgono un ruolo vitale, fornendo al corpo acido folico, in grado di prevenire malformazioni al feto e sostenere il corpo della futura mamma.

Come consumare i piselli

Il modo migliore per sfruttare tutte le loro benefiche proprietà è reperirli freschi, ancora nei baccelli, e consumarli crudi. E’ bene non eccedere nel consumo di prodotto crudo perché, anche se molte qualità organolettiche restano integre, è possibile subire alcuni effetti collaterali simili ad un’intossicazione che si manifestano con mal di pancia, mal di testa e febbre. Ma niente paura, è molto difficile mangiarne un quantitativo tale da sentirsi male, e basterà non abusarne. Purtroppo il periodo in cui i piselli si trovano freschi è molto breve, quindi è bene procurarseli in tutti gli altri modi, di cui il meno conosciuto è il secco. A partire dal prodotto essiccato potrete ottenere zuppe, minestre e creme. Con quelli surgelati è possibile ideare contorni e primi piatti. E se avete poco tempo a disposizione, non rinunciate comunque ai piselli, affidandovi a quelli in scatola, prediligendo marche biologiche e con minor quantitativi di conservanti.

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