La trasmissione del 27 agosto 2023 di Terra Amara su Canale 5 mostra un quadro sconvolgente: Sevda si trova di fronte a prove decisive.
Sotto shock rimane Demir, mentre Mujgan cerca di fare pace con Behice. Secondo le proiezioni della popolare soap opera turca, nella puntata del 27 agosto alle 14.10, Demir è in incertezza circa l’innocenza di Sevda, che cerca fiocamente di difendersi. Le prove contro di lei però, sono travolgenti e Demir non riesce a definire i suoi pensieri. Nel frattempo, un devastato Fekeli riversa il suo dolore sulla tomba di Hunkar. Behice, rivolge la sua rabbia contro Mujgan che le ha mosso false accuse. Mujgan, pentita, chiede il perdono a Behice.
Terra Amara Anticipazioni 27 agosto 2023: Sevda, Accusa di Omicidio.
Inorridendoti ascoltatori, durante i funerali di Hunkar Yaman, la polizia irrompe per arrestare l’assalitore sospettato. Questo shock avviene sotto gli occhi increduli di Demir e di tutti i presenti. Nonostante sia stata a lungo interrogata dal procuratore, Sevda non ha confessato il delitto, ma è stata lasciata senza parole a fronte delle prove che la coinvolgevano.
Terra Amara Anticipazioni 27 agosto 2023: Il Dubbio di Demir su Sevda.
Sevda è sbalordita al ritrovamento di gioielli nella sua casa durante una perquisizione, gli stessi indossati dalla vittima nel giorno del suo assassinio. Anche il marito di Zuleyha, arrivato in stazione per disculpare Sevda, rimane senza parole. Demir, scioccato, inizia a dubitare della donna che ha sempre trattato come una seconda madre, fino al punto di mettere in discussione la sua innocenza di fronte al procuratore. Sevda persiste nella sua difesa e Demir è più confuso che mai.
Terra Amara Anticipazioni 27 agosto 2023: Mujgan Chiede Perdono a Behice.
Un afflitto Fekeli si sfoga sulla tomba di Hunkar, l’unica donna che ha mai amato. Nel frattempo, Behice rivela il suo lato più oscuro. La zia fredda non tollera che Mujgan l’abbia accusata di omicidio. Ora che altre persone sono sotto accusa per la morte della vittima, non esita a farle sentire il peso delle sue ingiuste accuse. Rendendosi conto del proprio errore, una mortificata Mujgan supplica il perdono di Behice.